"La Corona"
Associazione socio - culturale

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La Nuova di Mestre e Venezia

 30 maggio 2004

IL MISTERO DEI CERCHI NEL GRANO

La sig.ra Maria Morganti, presidente dell’Associazione “LA CORONA”,  verso la fine del 2002, durante l’incontro annuale del Gruppo Ufologico del Veneto, annunciò che anche in Italia sarebbero comparsi i “cerchi nel grano”. In un testo pubblicato nella Nuova Venezia il giorno 12/01/2003, furono rese pubblicamente note tali informazioni.

Tutti hanno potuto constatare che durante l’anno appena trascorso - appunto il 2003 - i cerchi nel grano sono puntualmente comparsi in Italia, con una frequenza estiva senza precedenti. Ma per la poca valutazione riservata dall'opinione pubblica a questo fenomeno, la sequenza di questi simboli sarà in diminuzione anche nella nostra penisola, come pure nelle zone abituali dove compaiono tali messaggi.

Ora, grazie alle informazioni che riceve telepaticamente, la signora Morganti è in grado di dare nuove indicazioni sui luoghi dove i crop circles si potranno osservare ancora, davanti ai quali - con grande stupore - l’uomo di scienza dovrà senza più dubbi dichiarare che nessuna mano umana sarebbe stata in grado di produrre tali meraviglie, soprattutto in luoghi con  condizioni ambientali estreme, dove il clima e il terreno sono estremamente rigidi e ghiacciati. I simboli  rimarranno visibili per alcuni giorni perché realizzati da queste “intelligenze” ad una profondità di 40/50/60 e perfino  70 centimetri nel terreno e nel ghiaccio.

Ma il fatto  stupefacente, che toglierà ogni possibilità di diniego di fronte a tali meraviglie, sarà la realizzazione di questa simbologia su delle pareti estremamente inclinate e quasi erette, in zone piovose, nell’erba ancora fitta, alta e soggetta a continue precipitazioni, cosicché l’uomo potrà accorgersi di tutto ciò solo dall’alto grazie ad escursioni aeree, non potendo nessuno, in nessun modo, aver messo piede fisicamente nel luogo per poterli realizzare.

Queste manifestazioni simboliche “estreme” ci saranno per   far capire a tutti che non si può perdere tanto tempo per analizzare un simbolo nell'intento di dimostrare che non è vero; sarebbe più opportuno  impegnare tale tempo per capire invece che cosa voglia comunicare questo simbolo una volta che venga ritenuto autentico.

L’attenzione futura dovrà essere volta nel constatare che tali “segni” nella Terra diminuiranno e aumenteranno quelli nel cielo, parallelamente agli avvistamenti UFO.

Le zone sono: regioni più settentrionali dell’Europa, dell’Asia e dell’America, la Groenlandia, l’Irlanda con le regioni di Dublino, Leinster, Munster, Connacht e Ulster, la Scozia, il Galles, l’Islanda, la Norvegia, l’Alaska, il Canada, le isole del Mar Glaciale Artico: l’sola di Svalbard, l’isola della Terra di Francesco Giuseppe, l’isola di Novaja, di Zemlja, della Nuova Siberia, di Wrangel, della Victoria e di Baffin.

La simbologia cosmica cerchiana o crop circles appartiene a tutti i popoli della Terra, i cerchi non parlano una lingua ma tutte le lingue, non appartengono al luogo dove appaiono, ma ad ogni angolo del pianeta.