CONFERMA GIORNALISTICA
TESTO PUBBLICATO
CORRIERE DELLA SERA 21 AGOSTO 2002
 
LA NUOVA VENEZIA 6 NOVEMBRE 2001
CORRIERE DELLA SERA 28 FEBBRAIO 2002
   
 

L'AVVERTIMENTO DI PADRE PIO DI PIETRELCINA

“Sei la mia portavoce, grazie di tutto, non è facile questo compito in questo momento. Ti ho sempre detto che da morto non resterò zitto e non guarderò le cose del mondo inerme, la gente deve sapere cosa succede!

L’assalto al cuore dell’America ed il subbuglio causato dalle lettere e pacchetti indirizzati a civili e mezzi di organizzazioni si estenderanno un po’ dovunque, questo è per sviare il vero obiettivo.

Un simbolo è caduto, in ginocchio l’economia, solo la materia è caduta perché l’amore, l’unione, mantengono in vita ogni cosa. Lo screzio, lo shock, ora sconvolgeranno tutto il mondo cristiano occidentale, mediorientale e tutti i sistemi orientali, l’azione è mirata all’attentato del Santo Padre, con la speranza che la Madonna intervenga di nuovo perché tutto questo non accada.

Tenete gli occhi bene aperti, la città del Vaticano è in pericolo, moltiplicate le sorveglianze in questi mesi, da ora, novembre e dicembre e oltre, lo scenario sarà drammatico ed alquanto triste, i luoghi di culto saranno oggetto di sacrilegio, per le vite umane nessuno è più sicuro di niente!

Mi appello a voi, ai grandi che governano la Terra, rimanete uniti perché Satana è in agguato e delle vostre insicurezze e discussioni, che non mancheranno, lui ne godrà. Ma la vostra alleanza è la sua sconfitta. Pensate con il cuore, agire con amore e non fate il gioco di chi non vuole la pace. Siamo tutti fratelli e figli di Dio.

Le nostre comunicazioni d’ora in poi saranno documentazioni per i mezzi di comunicazione, un aggiornamento di guerra per la pace. No alle bombe chimiche! No alle strategie batteriche! Le sorveglianze con ragionamento.

Guardatevi bene, il male può essere all’interno delle nazioni stesse. Io prego perché tutto finisca presto e mi rivolgo alla Madonna, a Dio, che illumini i pensieri d’amore, di pace, di perdono per ogni creatura e che questo incubo finisca presto!”